Terapia Medica della Poliposi Nasale

Cosa sono i Polipi Nasali
I polipi nasali derivano da un edema (processo infiammatorio) della mucosa che riveste la parete alta delle fosse nasali.
La prima manifestazione dei polipi è un ispessimento diffuso o circoscritto associato ad un rigonfiamento della mucosa.
La diagnosi viene effettuata dallo specialista otorinolaringoiatra durante la visita ambulatoriale che deve essere effettuata con l’endoscopia nasale.
Questa metodica strumentale è necessaria per una corretta valutazione della patologia ed inoltre, se l’endoscopio viene collegato ad una telecamera ed a un monitor, consente al medico di illustrare con chiarezza il quadro clinico al paziente.
Per valutare l’estensione e la gravità della poliposi nasale è necessaria la Tomografia Computerizzata (TC) che consente di analizzare in dettaglio le strutture anatomiche coinvolte dalla patologia.
I Sintomi
I sintomi di questa malattia sono respirazione nasale ostruita, cefalea fronto-orbitaria con sensazione di pienezza o di pressione tra gli occhi, fuoriuscita di secrezioni limpide o giallastre dal naso (rinorrea) ed una riduzione parziale o totale dell’olfatto (iposmia/anosmia).
Trattamento della Poliposi Nasale
La cura della poliposi nasale prevede cicli di terapia medica associata ad un trattamento chirurgico.
La terapia medica è basata sulla somministrazione di lavaggi nasali con soluzioni iso o ipertoniche, associati a farmaci cortisonici per via locale (gocce e spray nasali) e quando possibile per via sistemica (orale o intramuscolare).
Vi sono infatti alcuni pazienti, come ad esempio le persone affette da diabete, da ipertensione arteriosa o da ulcera gastro-duodenale, nei quali la somministrazione di corticosteroidei per via sistemica deve essere effettuata con attenzione e comunque sotto controllo medico.
Molto utili sono anche cicli di terapia antibiotica (di solito macrolidi o penicilline) per via orale.
Nei casi di sovrainfezione fungina vengono associati cicli di farmaci anti-micotici per via orale.
Ma vi sono molti casi in cui la terapia medica non è sufficiente a risolvere il quadro sintomatologico e quindi si rende necessario intervenire chirurgicamente.
Attualmente le metodiche più utilizzate per la rimozione dei polipi nasali prevedono l’impiego dell’endoscopia nasale associata a strumenti quali il microdebrider o il laser che consentono di eseguire l’intervento in maniera molto accurata.
Deve essere sottolineato che anche nei casi in cui i polipi nasali siano stati rimossi completamente, il paziente deve essere sottoposto a periodici controlli post-operatori soprattutto nei mesi successivi all’intervento; sono inoltre necessarie terapie locali con gocce spray nasali al fine di ottenere una guarigione più lunga e duratura.
Nonostante attraverso la chirurgia endoscopica siano stati conseguiti notevoli miglioramenti nella terapia di questa patologia, l’incidenza delle recidive è ancora molto elevata.
Il paziente deve essere quindi informato sull’eventualità che i polipi nasali possano riformarsi.
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